Buoni risultati dei 2 atleti tifernati iscritti al Torneo Nazionale Giovanile che si è svolto a Terni nell'ultimo fine settimana.Nella gara juniores, Alessandro Carloni prima si aggiudicava il girone di qualificazione con 4 vittorie su 4, incluso il successo sulla testa di serie del girone, il ligure Martolini.
Successivamente si aggiudicava la qualificazione al Top 12 del giorno dopo con altri due successi contro Descovich e Trafojer, ottenendo anche 3 risultati positivi contro giocatori più avanti di lui in classifica ma soprattutto giocando molto bene sfoderando scambio e bloc ai suoi migliori livelli cogliendo quindi uno dei 4 posti disponibili per il Top 12 (qualificati di diritto invece i
primi 8 delle classifiche juniores).
Grande soddisfazione quindi per la prima qualificazione al Top 12, che significa i migliori 12 juniores d'Italia (da notare che il tifernate è il numero 39 del ranking italiano e quindi tale qualificazione - pur nonostante alcuni assenti - rappresenta un grande risultato).
Il giorno dopo, nella maratona di incontri (7 in tutto), ancora un ottimo gioco di controllo e contrattacco e un altro grande risultato: 3-2 e ancora 11-9 alla bella con grande grinta e determinazione contro Damasco, numero 10 degli juniores e 199 a livello assoluto in Italia.
Chiudendo così il suo girone al 5° posto su 6, poi sconfitta nella semifinale 9°-12° posto ma successo nella finale di consolazione contro Bellandi chiudendo così il torneo dei big con 5 sconfitte e 2 vittorie (che aggiunte alle 6 del giorno precedente fanno 8 vittorie in totale).
Grande prestazione anche da parte del giovanisimo Lorenzo Falcini (nato nel 2001) che nella categoria giovanissimi (per atleti fino al 1999, che quindi in molti casi sono 2 anni più grandi di lui) si aggiudicava il girone di qualificazione con 2 successi, saltava il primo turno del tabellone ad eliminatoria diretta per poi finire sconfitto nei quarti di finale con un onorevole 3-1 di fronte al trevigiano Contin, numero 7 del tabellone e 17 d'Italia, di 1 anno più grande di lui (e nella categoria dei più piccoli un anno di più si sente molto..).
L'approdo nei primi 8 in un torneo nazionale rappresenta per il giovanissimo Lorenzo Falcini un grande risultato ed il primo traguardo di un certo livello dopo la generazione di Alessandro Carloni, Edoardo Coltrioli, Giulia Ghigi, Giorgio Baglioni ed Elia Silvestrini che a suo tempo avevano fatto incetta di medaglie ai campionati italiani giovanili ma che finora sembravano non avevano trovato sostituti all'altezza.
Successivamente si aggiudicava la qualificazione al Top 12 del giorno dopo con altri due successi contro Descovich e Trafojer, ottenendo anche 3 risultati positivi contro giocatori più avanti di lui in classifica ma soprattutto giocando molto bene sfoderando scambio e bloc ai suoi migliori livelli cogliendo quindi uno dei 4 posti disponibili per il Top 12 (qualificati di diritto invece i
primi 8 delle classifiche juniores).
Grande soddisfazione quindi per la prima qualificazione al Top 12, che significa i migliori 12 juniores d'Italia (da notare che il tifernate è il numero 39 del ranking italiano e quindi tale qualificazione - pur nonostante alcuni assenti - rappresenta un grande risultato).
Il giorno dopo, nella maratona di incontri (7 in tutto), ancora un ottimo gioco di controllo e contrattacco e un altro grande risultato: 3-2 e ancora 11-9 alla bella con grande grinta e determinazione contro Damasco, numero 10 degli juniores e 199 a livello assoluto in Italia.
Chiudendo così il suo girone al 5° posto su 6, poi sconfitta nella semifinale 9°-12° posto ma successo nella finale di consolazione contro Bellandi chiudendo così il torneo dei big con 5 sconfitte e 2 vittorie (che aggiunte alle 6 del giorno precedente fanno 8 vittorie in totale).
Grande prestazione anche da parte del giovanisimo Lorenzo Falcini (nato nel 2001) che nella categoria giovanissimi (per atleti fino al 1999, che quindi in molti casi sono 2 anni più grandi di lui) si aggiudicava il girone di qualificazione con 2 successi, saltava il primo turno del tabellone ad eliminatoria diretta per poi finire sconfitto nei quarti di finale con un onorevole 3-1 di fronte al trevigiano Contin, numero 7 del tabellone e 17 d'Italia, di 1 anno più grande di lui (e nella categoria dei più piccoli un anno di più si sente molto..).L'approdo nei primi 8 in un torneo nazionale rappresenta per il giovanissimo Lorenzo Falcini un grande risultato ed il primo traguardo di un certo livello dopo la generazione di Alessandro Carloni, Edoardo Coltrioli, Giulia Ghigi, Giorgio Baglioni ed Elia Silvestrini che a suo tempo avevano fatto incetta di medaglie ai campionati italiani giovanili ma che finora sembravano non avevano trovato sostituti all'altezza.
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